Misano, un gioiello nascosto tra storia e tradizione
Geografia e contesto
Situata su una collina a circa 322 m s.l.m., Misano (o Missano, nel dialetto locale) si affaccia su un territorio di terrazzamenti antichi, considerati a rischio idrogeologico per il progressivo abbandono, ma che un tempo costituiti un quadro agricolo ordinato e vitale . La frazione comprende anche micro-nuclei abitati come Torsevi, Casa del Monte e Connio, oltre al piccolo borgo di Mereta .
Cenni storici rilevanti
• Origini medievali e religiose: Misano era appartenente all’abbazia benedettina di San Fruttuoso di Capodimonte già nel XII secolo, come attesta una bolla papale del 1162 . Un atto del 1189 ricorda poi la sua presenza nei territori ceduti dai consoli genovesi .
• Dominio e amministrazione: Dopo essere stata dei conti Fieschi, la frazione divenne possedimento della Repubblica di Genova (dal 1276) e fu inserita nell’ambito della podesteria di Sestri Levante, nel capitaneato di Chiavari .
• Il sapere artigiano: Nel XVII secolo, gli abitanti erano noti per la produzione delle “corbe”, robuste ceste intrecciate con polloni di castagno utilizzate in agricoltura. Un tempo di uso comune, oggi sono oggetti da museo .
Monumenti e luoghi di interesse
• Santuario di Nostra Signora della Misericordia: Fondato nel 1609 in seguito alla “miracolosa” apparizione mariana a una giovane muta del luogo: le fu ridata la voce e donò un rametto di melo che sbocciò all’istante. La cappella, cresciuta nel tempo, è tuttora meta di devozione soprattutto l’8 e nei giorni del 5–7 settembre, oltre che il 25 aprile .
• Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta: Di impianto medievale, conserva un pregevole altare in marmo intarsiato (1773) e una statua della Madonna del Rosario attribuita alla bottega del Maragliano .
• Abbazia del Connio Vecchio: Resti di un antico complesso benedettino, probabilmente di epoca alto-medievale, oggi in stato di rovina ma con recenti interventi di recupero esterno .
Tradizioni e sapori locali
• Salumi tipici: Il territorio è noto per una lunga tradizione nella lavorazione della carne suina: salami, salsicce e il tipico Berodo (sanguinaccio con latte, pinoli, animelle) si sposano perfettamente con il vino di Misano .
• Presepi e devozione natalizia: Durante il periodo natalizio, Misano si anima proponendo un presepe che omaggia la Liguria e un suggestivo scorcio marino, visitabile dal 24 dicembre al 2 febbraio .
• Eventi e sagre del territorio: Nella vallata circostante si celebrano manifestazioni come la Festa della Mietitura (Velva, luglio), la Sagra della Polenta (settembre), e a Ferragosto eventi serali nella zona .