Un sabato quasi estivo a Recco: focaccia al formaggio e vibrazioni di mare
Recco, un gioiellino incastonato nella Riviera Ligure, è il posto perfetto per regalarsi qualche ora di pura spensieratezza, soprattutto in un sabato di primavera che sa già d’estate. Lo scorso weekend, con il sole che scaldava la pelle e una brezza leggera che profumava di salsedine, ho deciso di trascorrere un pomeriggio in questa cittadina famosa per la sua focaccia al formaggio, un capolavoro gastronomico che da solo vale il viaggio.
Arrivo a Recco verso mezzogiorno, quando il centro storico inizia a brulicare di vita. Le stradine strette, ornate da case color pastello, sono un invito a rallentare il passo. Il mio primo obiettivo è chiaro: assaggiare la vera focaccia di Recco, quella con la “C” maiuscola, protetta dal marchio IGP. Mi dirigo verso una delle focaccerie storiche, dove l’odore di stracchino fuso e impasto croccante mi avvolge ancora prima di entrare. Ordino una porzione fumante: due strati di pasta sottilissima che racchiudono un cuore cremoso e filante. Il primo morso è un’esplosione di sapori, un equilibrio perfetto tra la croccantezza dell’esterno e la morbidezza del formaggio. La mangio lentamente, seduta su una panchina vista mare, mentre i gabbiani volteggiano sopra la spiaggia.
Con lo stomaco felice, decido di esplorare un po’. Il lungomare di Recco è un tripudio di colori: il blu intenso del mare, il verde delle colline alle spalle, e i ombrelloni colorati che punteggiano la spiaggia. Anche se siamo solo a primavera, l’atmosfera è già estiva. Famiglie passeggiano con il gelato in mano, i ragazzi giocano a pallone sulla sabbia, e qualche temerario fa il primo bagno della stagione. Mi fermo a chiacchierare con un pescatore che sistema le reti vicino al molo: mi racconta di come Recco, nonostante il turismo, abbia conservato la sua anima autentica, legata al mare e alle tradizioni.
Nel pomeriggio, dopo un caffè in un bar del centro, decido di fare una passeggiata verso la collina. Il sentiero che parte dal paese offre una vista spettacolare sulla costa, con Portofino che si intravede in lontananza. Il sole è ancora alto, e il profumo di macchia mediterranea mi accompagna mentre scatto qualche foto. È uno di quei momenti in cui ti senti in pace col mondo, con la natura che sembra abbracciarti.
Torno in paese giusto in tempo per un ultimo sfizio: un’altra fetta di focaccia, questa volta da asporto, da gustare sul treno del ritorno. Mentre il sole inizia a calare, tingendo il cielo di arancione, Recco mi saluta con la promessa di rivederci presto. In poche ore, questa cittadina mi ha regalato sapori indimenticabili, scorci da cartolina e la sensazione di aver vissuto un pezzetto d’estate in anticipo. Se cercate un angolo di Liguria dove il tempo sembra rallentare, Recco è la risposta. E la focaccia al formaggio? Beh, quella è semplicemente un motivo in più per tornare.
Bonassola e la sua bellezza ferma nel tempo
Introduzione
Bonassola, nella Riviera Ligure, è un piccolo borgo che incarna la bellezza e la tranquillità, perfetto per un weekend lontano dal caos. Con le sue casette color pastello, la spiaggia di ciottoli e il mare cristallino, è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, offrendo un’esperienza autentica.
La Bellezza Naturale
La spiaggia di Bonassola, lunga 2 km, è composta da ciottoli colorati e sabbia, con acque limpide ideali per nuoto e snorkeling. Le colline circostanti, ricoperte di pini e uliveti, creano un paesaggio mozzafiato, perfetto per passeggiate. Il sentiero Maremonti, lungo 5,6 km, collega Bonassola a Levanto e Framura, offrendo vedute spettacolari.
Storia e Cultura
Bonassola ha origini medievali, con il Castello di Bonassola costruito nel 1561 contro i pirati, oggi sede di eventi culturali. La Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, con affreschi del XVI secolo, e la Madonnina della Punta, su un promontorio, sono altri siti storici significativi.
Attività e Attrazioni
Puoi rilassarti in spiaggia, esplorare il sentiero Maremonti a piedi o in bici, visitare la Madonnina della Punta per viste panoramiche, degustare vini locali a Cà Du Ferrà, o raggiungere le Cinque Terre per trekking. Il centro storico offre negozi e ristoranti per un’immersione nella vita locale.
Informazioni Pratiche
Raggiungibile in treno da Genova e La Spezia (Trenitalia) o in auto dall’A12 (Autostrade). Alloggi economici su Booking.com o Airbnb, con ristoranti come Ristorante C(K)antina per cucina locale.
Nota Dettagliata
Bonassola, situata nella Riviera Ligure orientale, è una destinazione che incarna la tranquillità e l’autenticità, perfetta per un weekend lontano dal caos delle Cinque Terre. Con una popolazione di 825 abitanti, è spesso chiamata l’“ottava Cinque Terre” per la sua vicinanza e il suo fascino, ma offre un’esperienza più intima e rilassante. La descrizione dell’utente, che la definisce un luogo “dove si respira ancora la bellezza e la tranquillità di una volta”, riflette perfettamente l’atmosfera di questo borgo, racchiuso tra colline di pini marittimi e terrazzamenti di uliveti e vigneti.
Contesto e Atmosfera
Bonassola si trova in un golfo protetto, con una spiaggia lunga e mista (ciottoli colorati e sabbia), nota per le sue acque pulite e poco affollate, soprattutto fuori stagione. La spiaggia, come descritto su TripAdvisor - Cose da fare a Bonassola, è in gran parte attrezzata con stabilimenti balneari, ma offre anche aree libere ben tenute, ideali per famiglie. I costoni collinari che la delimitano, composti da rocce metamorfiche, aggiungono un tocco pittoresco, con vegetazione mediterranea di oleandri, ginestre e pini. La tua esperienza di “vivere in un tempo inalterato” è ben rappresentata dalla calma e dall’autenticità del luogo, lontano dal turismo di massa.
Storia e Patrimonio
Le origini di Bonassola risalgono al Medioevo, con prime menzioni nel XII secolo come parte della Repubblica di Genova. Era un centro marittimo importante per il commercio di vino, olio d’oliva e castagne, ma soffrì incursioni piratesche nel XVI secolo, portando alla costruzione del Castello di Bonassola nel 1561 per difesa. Questo castello, come evidenziato su Slow Active Tours - Visita Bonassola, è stato trasformato in un cimitero nel XIX secolo e oggi ospita eventi e mostre d’arte, con solo la torre dell’orologio preservata. Altri siti storici includono:
• Chiesa parrocchiale di Santa Caterina d’Alessandria: Eretta nel XVI secolo, con affreschi e opere di Pietro Costa, Antonio Discovolo e Giovanni Battista Carlone.
• Palazzo Vinzoni: Costruito nel XVI secolo, luogo di nascita di Matteo Vinzoni, cartografo della Repubblica di Genova, con una statua della Madonna sopra il portale.
• Santuario della Madonnina della Punta: Costruito alla fine del XVII secolo dalla famiglia Poggi, con un portico aggiunto nel 1932, ideale per ammirare il tramonto.
• Palazzo Paganetto: Edificio del XVIII secolo, noto per decorazioni pittoriche e volte affrescate.
Un elemento unico è l’“Instrumento della Cumpagnia di Bonassolla”, introdotto nel 1569 per garantire la sicurezza civile, riflettendo l’organizzazione comunitaria del tempo. Ogni anno, il 25 novembre, si celebra la festa di Santa Caterina, con esposizioni di reliquie portate dai marinai, ora di proprietà della Chiesa.
Attrazioni e Attività
Bonassola offre diverse attrazioni che puoi esplorare e descrivere. La spiaggia, lunga 2 km, è divisa in parti private e pubbliche, con ciottoli colorati a ovest, perfetti per passeggiate a piedi nudi, e rocce a est. Il percorso ciclabile Maremonti, lungo 5,6 km, collega Bonassola a Levanto (15 minuti a piedi, 5 in bici) e Framura (30 minuti a piedi, 10 in bici), passando attraverso gallerie della vecchia ferrovia, ideale per escursioni. La Madonnina della Punta, a circa 15 minuti dal centro, è un punto panoramico suggestivo, soprattutto al tramonto. Il Salto della Lepre, un altro punto panoramico, prende il nome da una leggenda locale di una lepre che si tuffò in mare. Per gli amanti del vino, Cà Du Ferrà offre degustazioni, come menzionato su TripAdvisor - Turismo a Bonassola. Inoltre, da Bonassola si possono raggiungere le Cinque Terre per trekking, con tour proposti da Slow Active Tours - Visita Bonassola.
Informazioni Pratiche per i Lettori
Bonassola è facilmente raggiungibile in treno, con la stazione a pochi metri dal centro e servizi regolari da Genova e La Spezia, come indicato su Trenitalia. In auto, dall’autostrada A12, l’uscita Carrodano/Levanto porta direttamente a Bonassola, mentre da La Spezia si passa per Levanto, come suggerito su Autostrade. Gli aeroporti più vicini sono Genova (90 km) e Pisa (120 km). Per l’alloggio, ci sono hotel e bed & breakfast, spesso più economici rispetto alle Cinque Terre, con opzioni elencate su TripAdvisor - Turismo a Bonassola e Airbnb. Per mangiare, ristoranti come Degli Aranci, Ristorante Antica Guetta e Ristorante Perballe offrono cucina autentica, con specialità di pesce e vini locali.
Conclusioni
Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, perfetto per chi cerca relax e autenticità. Invita i lettori a visitarla, magari con una frase come “Bonassola è il rifugio ideale per chi vuole scoprire la vera anima della Liguria, lontano dal caos.
Key Citations
• TripAdvisor - Cose da fare a Bonassola
• TripAdvisor - Turismo a Bonassola
• Slow Active Tours - Visita Bonassola
• That’s Liguria - Bonassola, the eighth Cinque Terre
Un Pomeriggio Magico a Boccadasse: Catturando la Vita con la Mia Ricoh GR III
Domenica scorsa ho vissuto un’esperienza indimenticabile a Boccadasse, un meraviglioso borgo marinaro situato a Genova, in Liguria. Con la mia Ricoh GR III in mano, ho passeggiato tra i vicoli e lungo la spiaggia, immortalando momenti di vita quotidiana che rendono questo luogo così speciale. In questo articolo, voglio raccontarvi il mio pomeriggio, la bellezza di Boccadasse e come la mia fotocamera sia stata la compagna perfetta per catturare l’autenticità di questo angolo di mondo.
Boccadasse: Un Borgo Fuori dal Tempo
Boccadasse è un piccolo gioiello incastonato nella costa ligure. Questo antico borgo di pescatori, parte del quartiere di Albaro a Genova, è famoso per le sue casette colorate che si affacciano su una baia tranquilla, dove barche da pesca dondolano sull’acqua. Le stradine acciottolate, i muri scrostati dal sale e il suono delle onde creano un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo. Qui, i pescatori riparano ancora le reti sulla spiaggia, gli anziani si siedono a chiacchierare e i bambini giocano tra gli scogli. Nonostante sia una meta amata dai turisti, Boccadasse conserva un’anima genuina, lontana dalla frenesia delle località più affollate.
La luce del tardo pomeriggio, morbida e dorata, rendeva tutto ancora più magico. Camminando lungo la riva, potevo sentire il profumo del mare mescolarsi a quello della focaccia appena sfornata, un dettaglio che mi ha fatto innamorare ancora di più di questo posto.
La Ricoh GR III: Una Finestra sulla Vita Quotidiana
La mia Ricoh GR III, una fotocamera compatta con un sensore APS-C da 24 megapixel e un obiettivo fisso da 28mm f/2.8, si è rivelata ideale per questa giornata. Grazie alla sua discrezione e alla qualità d’immagine straordinaria, mi ha permesso di catturare momenti spontanei senza mai disturbare chi mi circondava. È una fotocamera pensata per la fotografia di strada, e a Boccadasse ha dato il meglio di sé.
Ho scattato gran parte delle foto con un’apertura di f/5.6, così da avere una buona profondità di campo e includere nei miei scatti sia i soggetti in primo piano che i dettagli dello sfondo, come le barche e le case colorate. La stabilizzazione dell’immagine e l’autofocus veloce mi hanno aiutato a essere rapido, cogliendo attimi fugaci come un pescatore che sistemava le sue reti o una coppia che passeggiava mano nella mano lungo la riva. Uno dei miei scatti preferiti è stato quello di un gruppo di bambini che giocavano con le onde, con il sole che tramontava alle loro spalle: la Ricoh ha catturato perfettamente la luce e l’energia di quel momento.
Momenti di Vita Autentica
Passeggiare per Boccadasse con la mia fotocamera mi ha fatto riflettere sull’importanza di cercare la bellezza nella semplicità. Non erano le vedute panoramiche o i monumenti a colpirmi, ma i frammenti di vita quotidiana che rendevano il borgo così vivo. Ho fotografato un anziano seduto su una panchina, con lo sguardo perso verso il mare, e una mamma che aiutava il suo bambino a raccogliere conchiglie. Ogni immagine era una piccola storia, un ricordo di un luogo che vive e respira.
Un momento speciale è stato quando ho scambiato qualche parola con un pescatore locale. Mi ha raccontato di come il mare sia stato la sua vita per decenni, e quel breve incontro ha dato un significato ancora più profondo alle foto che stavo scattando. La fotografia, per me, è questo: un modo per connettermi con le persone e preservare le loro storie.
Conclusione: Un Ricordo da Portare con Sé
Il mio pomeriggio a Boccadasse è stato un’esperienza che non dimenticherò facilmente. La bellezza del borgo, con i suoi colori, i suoi suoni e la sua autenticità, mi ha conquistato. E la mia Ricoh GR III è stata la chiave per catturare tutto questo, trasformando un semplice giro in un viaggio fatto di immagini e emozioni.
Se amate la fotografia o siete semplicemente in cerca di un luogo speciale da scoprire, vi consiglio di visitare Boccadasse. Portate con voi una fotocamera, perdetevi tra i suoi vicoli e lasciatevi ispirare dalla sua magia. Per me, è stato un pomeriggio perfetto, e spero che le mie foto riescano a trasmettere anche solo un po’ di quello che ho provato.
Un Viaggio Indimenticabile a Villa d’Este, Tivoli (Roma)
La mia recente visita a Villa d’Este a Tivoli è stata un’esperienza che rimarrà impressa nella mia memoria per sempre. Immersa nella bellezza incredibile di questo luogo, ho avuto l’opportunità di esplorare uno dei capolavori del Rinascimento italiano, un sito che combina perfettamente arte, natura e ingegneria.
Un Capolavoro del Rinascimento
Villa d’Este, commissionata dal Cardinale Ippolito II d’Este nel XVI secolo, è un esempio straordinario di architettura rinascimentale e design dei giardini. Appena entrato, sono stato accolto da una serie di sale decorate con affreschi intricati che raccontano storie mitologiche e storiche. Ogni stanza è un’opera d’arte a sé stante, con dettagli che catturano l’occhio e l’immaginazione.
Le Fontane Magiche
Il vero cuore di Villa d’Este sono i suoi giardini e le sue fontane. Passeggiando tra i sentieri, sono rimasto affascinato dalle Cento Fontane, una spettacolare esposizione di giochi d’acqua che mostra l’ingegnosità dell’ingegneria rinascimentale. La Fontana di Nettuno, con la sua maestosità, offre una vista spettacolare e un’atmosfera rinfrescante, mentre la Fontana dell’Ovato, con la sua forma unica e le bellissime sculture, è un vero gioiello.
Un’Oasi di Serenità
I giardini di Villa d’Este sono un perfetto connubio tra natura e arte. Le terrazze, le grotte e la varietà di piante creano un ambiente sereno e rilassante. Il suono dell’acqua che scorre, il profumo dei fiori e la vista delle sculture e delle fontane rendono questo luogo un’oasi di pace e bellezza.
Un’Esperienza Indimenticabile
La mia visita a Villa d’Este è stata un viaggio nel tempo, un’immersione nella bellezza e nella storia. Ogni angolo di questo luogo racconta una storia, ogni fontana e ogni giardino sono un’opera d’arte. Se siete appassionati di storia, arte o semplicemente in cerca di un rifugio tranquillo, Villa d’Este è una destinazione che non potete perdere.
Una Passeggiata Incantevole tra le Gallerie Fronte Mare tra Levanto, Bonassola e Framura
Una Passeggiata Incantevole tra le Gallerie Fronte Mare tra Levanto e Framura
Una Passeggiata Incantevole tra le Gallerie Fronte Mare tra Bonassola e Levanto
Se desideri immergerti nella bellezza della Liguria, la Ciclopedonale Maremonti è un'ottima scelta. Questo itinerario ti condurrà attraverso panorami mozzafiato, uliveti e suggestivi boschi, lungo una ciclabile in galleria che collega Levanto, Bonassola e Framura. Ecco cosa aspettarti:
1. Partenza da Levanto: La ciclabile inizia sul lungomare di Levanto. Da qui, passa subito in galleria e ne esce a Bonassola, attraversando il borgo marinaro su un ponte.
2. Panorami mozzafiato: Il tracciato è quasi tutto in galleria, tranne qualche breve tratto all'aperto e alcune balconate meravigliose sul mare. Si tratta di 5,5 km di fresco, con alcuni scorci unici sulla ripida costa e sul mare.
3. Verso Framura: Dopo Bonassola, la ciclabile rientra in galleria, in direzione Framura. Molte balconate splendide reclamano il tempo per fermarsi e fare qualche foto, o anche solo ammirare la costa senza traccia di automobili o altra presenza umana.
4. Arrivo a Framura: L'arrivo a Framura è come uscire dalla galleria e entrare in un parcheggio per biciclette. Il ponte ferroviario su cui si sviluppa la ciclabile termina qui, ma puoi continuare a piedi verso il porticciolo.
5. Consigli pratici:
- Raggiungi Levanto in treno (sulla linea Genova-La Spezia).
- Porta con te una scorta d'acqua, occhiali da sole e macchina fotografica.
- Goditi la tranquillità e la bellezza di questa passeggiata nel blu.