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A Day of Photography Workshop in Milan: Exploring the City with Fresh Eyes

A Day of Photography Workshop in Milan: Exploring the City with Fresh Eyes

Milan is a city that never ceases to amaze. It’s the beating heart of business, fashion, and design, yet it hides corners of beauty that capture the soul of those who know how to look closely. A few days ago, I had the privilege of leading a group of foreign tourists on a photography workshop through the streets of this extraordinary city, and I want to share how it went.

The morning began with a clear sky and perfect light, the kind every photographer dreams of. We met in Piazza del Duomo, where the grandeur of the cathedral immediately grabbed everyone’s attention. The participants, hailing from all corners of the world, were visiting Milan for the first time. Some were amateur photographers, others simply curious travelers with a passion for photography. But they all shared one thing: the desire to discover and capture the city through their lenses.

Walking, Observing, Photographing

Our journey started with a slow, mindful walk. In Milan, walking is the best way to uncover its essence. I encouraged the group to look not just straight ahead, but also to the right, left, up, and down. It’s incredible how many wonders you can notice with a bit of attention: the intricate details of historic building facades, the sleek geometries of Porta Nuova’s skyscrapers, the reflections in the elegant shop windows of Galleria Vittorio Emanuele II.

During the workshop, I didn’t just focus on the technical basics of photography, like exposure, depth of field, or light management. I wanted to teach the participants to see. Photography isn’t just about technique—it’s about sensitivity. Sharing my approach as a professional photographer means helping others find their unique perspective, giving a personal touch to every shot. Whether it’s an architectural detail, a play of shadows, or a fleeting moment in the city’s hustle, every photograph tells a story.

Milan: A City That Surprises

As we moved toward the Brera district, with its cobblestone streets and bohemian vibe, I saw the participants’ faces light up. Milan isn’t just the metropolis of fashion and design week; it’s a city that reveals itself to those who take the time to explore it. Even I, who have known it for years, continue to be enchanted by certain views: a ray of sunlight filtering through buildings, an ancient doorway opening to a hidden courtyard, a detail waiting to be captured.

We took a break at a small café, where, over an espresso, we reviewed some of the photos taken. It was thrilling to see how each person had interpreted the city differently. Some focused on the contrast between old and new, others captured the vibrant colors of a passing tram, and some chose to portray Milan’s quieter, more intimate side.

A Workshop for Everyone

My photography workshop isn’t meant to be overly technical. Sure, we talk about composition, balancing elements in a frame, harnessing natural light, or adjusting camera settings. But the main goal is to help participants develop a keener eye, to find the confidence to express their creativity. You don’t need to be an expert: just bring a camera (or even a smartphone) and a curiosity to discover.

If the idea of exploring Milan with a professional photographer, learning to see the city with fresh eyes, and taking home not just beautiful photos but an unforgettable experience excites you, I’d be delighted to guide you. Together, we’ll wander through Milan’s wonders, capturing its beauty and learning to transform it into images that reflect you.

Ready to discover Milan through your lens? Contact me, and let’s plan a photography day you’ll never forget!

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Scoprire Brera con la Fotocamera al Collo: Un Tour Fotografico tra Bellezza, Eleganza e Suggestione

Scoprire Brera con la Fotocamera al Collo: Un Tour Fotografico tra Bellezza, Eleganza e Suggestione

Milano è una città che si presta a infinite esplorazioni fotografiche, ma c’è un quartiere in particolare che, ogni volta che lo attraverso, riesce a sorprendermi con la sua eleganza senza tempo e il suo fascino discreto: Brera.

Fare un tour fotografico a Brera non significa solo camminare con la fotocamera in mano; significa immergersi in un microcosmo in cui arte, storia e vita quotidiana si fondono in armonia. Questo quartiere è una tela viva, fatta di colori caldi, linee architettoniche raffinate, scorci poetici e dettagli che parlano a chi sa osservare.

Un quartiere che racconta storie

Brera ha un’anima bohemien, ma anche aristocratica. I suoi palazzi storici dalle facciate eleganti, le stradine acciottolate e le botteghe d’arte sembrano usciti da un’altra epoca. Camminando con calma, lasciando che la luce guidi lo sguardo, si scoprono angoli che sembrano pensati apposta per essere fotografati.

Ogni portone, ogni finestra decorata con fiori, ogni bicicletta appoggiata ai muri ocra diventa parte di una composizione naturale, spontanea. È come se il quartiere stesso collaborasse con te, suggerendoti inquadrature, atmosfere, ritmi.

La magia della Pinacoteca e dell’Accademia

Uno dei punti focali del quartiere è sicuramente la Pinacoteca di Brera. Non solo per il valore artistico delle opere custodite, ma per la maestosità della sua architettura. La corte interna con le colonne e la statua di Napoleone offre geometrie perfette e giochi di luce ideali per esercitarsi con prospettive e contrasti.

Attorno all’Accademia di Belle Arti, spesso si incontrano studenti, modelli, artisti che dipingono o leggono: soggetti perfetti per una fotografia di strada dal respiro culturale e intimo.

Le strade, i caffè, i dettagli

Uno degli aspetti che amo di più quando fotografo a Brera è la varietà di scene che posso catturare in pochi isolati. Dai caffè eleganti con tavolini all’aperto ai negozi di antiquariato con vetrine scenografiche, dai riflessi sui vetri dei concept store ai ritratti rubati di passanti eleganti, tutto contribuisce a creare una narrazione visiva ricca e stratificata.

È importante prendersi il tempo. Camminare lentamente, sedersi, osservare. Aspettare che la luce giusta arrivi su una facciata, o che qualcuno attraversi il punto perfetto della scena. A Brera non si fotografa solo con gli occhi, ma anche con la pazienza e la sensibilità.

La sera: un altro volto da scoprire

Se hai tempo, resta fino al tramonto. Le luci dorate del crepuscolo trasformano Brera in un luogo quasi magico. I lampioni si accendono, i locali si animano, e l’atmosfera diventa cinematografica. È il momento ideale per scatti più intimi, in cui la luce calda incontra l’ombra creando suggestioni perfette per chi ama la fotografia d’atmosfera.

In conclusione, fare un tour fotografico a Brera significa vivere un’esperienza completa: estetica, emotiva, narrativa. È un esercizio di attenzione e meraviglia, un’occasione per rallentare e guardare davvero ciò che ci circonda. Ogni volta che torno in questo quartiere, torno a casa con immagini nuove… e con la sensazione di aver catturato un pezzo d’anima milanese.

Prenditi il tuo tempo, ascolta il ritmo del quartiere, segui la luce… e fotografa tutto ciò che ti fa vibrare.

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L'Arte di Guardare: Equilibrio tra Tecnica e Ispirazione nella Fotografia

La fotografia è molto più che una questione tecnica. Se fosse solo un insieme di impostazioni corrette e regole compositive, sarebbe una disciplina limitata e prevedibile. Eppure, è proprio il connubio tra tecnica e intuizione che porta un'immagine a diventare indimenticabile.

La Tecnica come Fondamento, non Fine a Sé Stesso

Conoscere la tecnica è essenziale. Saper regolare la profondità di campo, gestire la luce e padroneggiare l'uso del colore o del bianco e nero crea le basi per catturare un'immagine nitida e ben esposta. Tuttavia, la tecnica non dovrebbe mai oscurare l'arte di guardare veramente ciò che abbiamo davanti. Una fotografia perfettamente eseguita ma priva di emozione o intuizione rischia di essere sterile.

L'Atto di Osservare: Guardare Davvero il Soggetto

Che si tratti di una persona, un oggetto o un paesaggio, l'importanza risiede nell’osservazione profonda. Ogni soggetto ha una storia da raccontare: uno sguardo può rivelare un intero mondo interiore, un oggetto comune può diventare straordinario se colto da un'angolazione diversa. Guardare con attenzione significa dare tempo e spazio alla propria visione, esplorando dettagli che spesso sfuggono.

Sfuggire alla Banalità

Essere originali è una delle sfide più grandi. Cercare un punto di ripresa nuovo, giocare con la luce o sperimentare con il movimento può trasformare un'immagine ordinaria in qualcosa di straordinario. La vera magia accade quando riusciamo a vedere il soggetto non solo per quello che è, ma per il potenziale che rappresenta.

Lasciarsi Ispirare per Raccontare

La fotografia è narrazione visiva. Lasciarsi ispirare dal soggetto, dall'atmosfera o dalla propria immaginazione è ciò che porta un fotografo a scattare immagini che risuonano con chi le osserva. Cercare l’essenza più profonda del soggetto significa creare un legame emotivo che supera il semplice aspetto estetico.

Conclusione: Trovare l’Equilibrio

In definitiva, la fotografia è un delicato equilibrio tra controllo e abbandono. La tecnica ci dà gli strumenti per esprimere una visione, ma è la nostra capacità di guardare e percepire che dà anima a una fotografia. Ricorda sempre: dietro ogni immagine memorabile c'è un fotografo che non ha solo "scattato", ma che ha osservato con il cuore.

Che tu stia ritraendo un volto o immortalando un dettaglio apparentemente insignificante, trova l’ispirazione in ciò che hai davanti. La tua visione unica è ciò che rende speciale ogni tuo scatto. 📸✨

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La Magica Nebbia di Milano❤️

Oggi Milano si sveglia avvolta in un soffice manto di nebbia, trasformando la città in un luogo affascinante e misterioso. Le luci dei lampioni brillano come fari lontani, creando un'atmosfera da sogno. Perfetto per una passeggiata tra le vie storiche o per scattare foto suggestive. 📸

Sony Alpha 7IV

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Un Pomeriggio Invernale alla Stazione di Genova Nervi

Un Pomeriggio Invernale alla Stazione di Genova Nervi

Durante un freddo pomeriggio d'inverno, mi sono trovato nella pittoresca stazione ferroviaria di Genova Nervi. L'aria era frizzante, con una leggera bruma che aggiungeva un velo di mistero al paesaggio. I colori e le luci di quella giornata erano semplicemente incantevoli, creando uno scenario perfetto per il mio hobby preferito nonché lavoro: la fotografia.

La luce dorata del sole calante si rifletteva sui binari lucidi, mentre i raggi filtrati dalle nuvole disegnavano ombre lunghe e suggestive sulle banchine. Le tonalità calde degli edifici circostanti contrastavano armoniosamente con il grigio freddo del metallo e del cemento, creando un quadro vibrante e dinamico.

Armato della mia fidata Leica Q2, ho iniziato a catturare ogni dettaglio che attirava il mio sguardo. Questa fotocamera, con la sua straordinaria risoluzione e la lente impeccabile, mi ha permesso di immortalare momenti unici con una chiarezza mozzafiato. Ogni scatto era una piccola opera d'arte, un frammento di quel pomeriggio incantato racchiuso per sempre in un'immagine.

Le fotografie che ho portato a casa raccontano storie silenziose di una stazione ferroviaria che, pur essendo un luogo di passaggio, possiede una bellezza nascosta e un fascino intramontabile. Dalle persone che aspettano il treno avvolte nei loro cappotti, alle luci che brillano sui vetri delle carrozze, ogni fotografia racchiude un pezzo della mia esperienza in quella giornata invernale.

Questo pomeriggio a Genova Nervi è stato molto più di una semplice sessione fotografica; è stato un viaggio emotivo attraverso il tempo e lo spazio, una celebrazione della bellezza quotidiana catturata attraverso l'obiettivo della mia Leica. Le immagini che ho scattato saranno per sempre un ricordo tangibile di quei momenti di tranquillità e meraviglia.

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Una Mattinata di Street Photography nel Cuore di Milano

Una Mattinata di Street Photography nel Cuore di Milano


Questa mattina, il centro di Milano si è trasformato in un palcoscenico vibrante per la mia passione per la street photography. Armato della mia fidata Leica Q2, impostata in modalità priorità di diaframma, mi sono avventurato tra le vie storiche e i vicoli nascosti della città, pronto a catturare momenti unici e irripetibili.

L’Inizio della Giornata

Il sole stava appena iniziando a sorgere, tingendo il cielo di sfumature dorate. Le strade erano ancora tranquille, con pochi passanti che si affrettavano verso i loro impegni quotidiani. Questa è l’ora perfetta per la street photography: la luce è morbida e calda, e la città sembra svelare i suoi segreti più intimi.

Le Prime Scoperte

Passeggiando per il quartiere di Brera, noto subito l’atmosfera unica che solo questo angolo di Milano può offrire. Le strade acciottolate, i caffè all’aperto e le gallerie d’arte creano uno sfondo perfetto per le mie fotografie. Ogni angolo sembra raccontare una storia, e con la mia Leica Q2 riesco a catturare ogni dettaglio con una nitidezza sorprendente.

Momenti di Vita Quotidiana

Proseguendo verso il Duomo, il cuore pulsante della città, mi imbatto in una scena che cattura la mia attenzione: un anziano signore che legge il giornale su una panchina, mentre un gruppo di turisti scatta foto alla maestosa cattedrale. Questo contrasto tra la calma e l’energia è ciò che rende la street photography così affascinante. Con un rapido scatto, riesco a immortalare questo momento di vita quotidiana.

La Magia dei Dettagli

Uno degli aspetti più gratificanti della street photography è la capacità di notare i dettagli che spesso sfuggono all’occhio distratto. Un riflesso in una pozzanghera, un’ombra che si allunga su un muro, un sorriso fugace tra due sconosciuti. Ogni scatto è un’opportunità per raccontare una storia, e con la mia Leica Q2 posso esplorare queste storie con una profondità e una chiarezza incredibili.

Conclusione

La mattinata si conclude con una passeggiata lungo i Navigli, dove il sole ormai alto nel cielo crea giochi di luce e ombra sulle acque tranquille. Mentre rivedo le foto scattate, mi rendo conto di quanto sia fortunato a vivere in una città come Milano, dove ogni angolo nasconde una sorpresa e ogni giornata offre nuove opportunità per catturare la bellezza della vita urbana.

Milano è una città che non smette mai di stupire, e la street photography è il modo perfetto per esplorarla e raccontarla. Con la mia Leica Q2, ogni scatto è un viaggio, e ogni viaggio è un’avventura indimenticabile.

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Street Photography in Bianco e Nero: Catturare l’Anima delle Strade

La Street Photography in Bianco e Nero: Quando e Come Utilizzarla

Se sei un appassionato di fotografia di strada, avrai sicuramente sentito parlare dell'uso del bianco e nero in questo genere fotografico. Molti fotografi di strada scelgono di lavorare esclusivamente in bianco e nero, poiché questo stile si adatta al loro modo di vedere il mondo e di raccontare le storie. Ma quando è veramente necessario utilizzare il bianco e nero in Street Photography? Esploriamo alcune situazioni in cui questa tecnica può essere fondamentale:

1. Problemi di luce: La luce è cruciale nella fotografia, ma a volte può essere difficile da gestire nella Street Photography. In situazioni con scarsa illuminazione, come di sera o in interni poco luminosi, il bianco e nero può essere utile. Riduce la percezione del rumore e consente di ottenere immagini più nitide e pulite.

2. Contesti monocromatici: In alcuni contesti, i colori possono essere poco presenti o addirittura assenti. Ad esempio, in un giorno nuvoloso o in un ambiente urbano dominato dal cemento e dal metallo, il bianco e nero può essere la scelta ideale. Questo stile appiattisce l'immagine, riducendo le distrazioni e focalizzando l'attenzione sul soggetto principale.

3. Stile personale ed emotivo: Il bianco e nero può evocare uno stile più classico e nostalgico, oppure essere utilizzato per creare un'immagine più cruda e realistica. Alcuni fotografi scelgono questa tecnica proprio per la sua intensità emotiva.

In conclusione, non preoccupatevi se volete fare solo bianco e nero o solo colori. L'importante è il contenuto e trovare la tecnica migliore per valorizzarlo di volta in volta. Quindi, esplorate, sperimentate e lasciatevi ispirare dalla Street Photography in bianco e nero! 📸🖤

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Piazza Gae Aulenti: Il Cuore pulsante della Milano moderna

Piazza Gae Aulenti: Il Cuore pulsante della Milano moderna

Piazza Gae Aulenti @emanuele dello strologo

Piazza Gae Aulenti: Il Cuore pulsante della Milano moderna

Milano, una città in continua evoluzione, ha visto negli ultimi anni la nascita di un nuovo simbolo di modernità e innovazione: Piazza Gae Aulenti. Questa piazza, intitolata alla celebre architetta e designer italiana Gae Aulenti, rappresenta un punto di incontro tra il passato industriale e il futuro sostenibile della metropoli lombarda.

Storia e Significato Inaugurata l’8 dicembre 2012, Piazza Gae Aulenti è stata progettata dall’architetto argentino Cesar Pelli1. Situata nel quartiere Isola, la piazza si eleva come una piattaforma sopraelevata e circolare, diventando un vero e proprio balcone sulla città2. Il suo design innovativo e la sua posizione strategica davanti all’ingresso della stazione ferroviaria di Porta Garibaldi la rendono un punto nevralgico per la vita cittadina.

Architettura e Urbanistica La piazza è un esempio di sostenibilità urbana, con ampi spazi pedonali che invitano alla socializzazione e al relax1. Elementi distintivi come fontane, giochi d’acqua e le celebri “trombe” - installazioni artistiche che permettono di ascoltare i suoni provenienti dal parcheggio sottostante - arricchiscono l’esperienza di chi visita la piazza1.

Cultura e Società Piazza Gae Aulenti non è solo un luogo di passaggio, ma un centro culturale e sociale attivo. Con eventi musicali, spazi espositivi come l’IBM Studios e la vicinanza con la “Biblioteca degli Alberi”, un parco che collega la piazza con il resto della città, diventa un luogo dove cultura, natura e tecnologia si fondono armoniosamente2.

Economia e Commercio La piazza è anche un hub economico, circondata da grattacieli che ospitano uffici di multinazionali e la sede della banca UniCredit, il grattacielo più alto d’Italia2. Questa concentrazione di attività commerciali e finanziarie ha trasformato la zona in uno dei centri economici più dinamici di Milano.

Conclusione Piazza Gae Aulenti è molto più di una semplice piazza: è un simbolo della Milano del XXI secolo, un luogo dove storia, arte, natura e innovazione si incontrano per creare un tessuto urbano vivace e all’avanguardia. La piazza rappresenta la visione di una città che guarda al futuro senza dimenticare il proprio passato, un esempio di come lo spazio urbano possa essere reinventato per rispondere alle esigenze di una società in continua trasformazione.

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