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Un Pomeriggio Magico a Boccadasse: Catturando la Vita con la Mia Ricoh GR III

Domenica scorsa ho vissuto un’esperienza indimenticabile a Boccadasse, un meraviglioso borgo marinaro situato a Genova, in Liguria. Con la mia Ricoh GR III in mano, ho passeggiato tra i vicoli e lungo la spiaggia, immortalando momenti di vita quotidiana che rendono questo luogo così speciale. In questo articolo, voglio raccontarvi il mio pomeriggio, la bellezza di Boccadasse e come la mia fotocamera sia stata la compagna perfetta per catturare l’autenticità di questo angolo di mondo.

Boccadasse: Un Borgo Fuori dal Tempo

Boccadasse è un piccolo gioiello incastonato nella costa ligure. Questo antico borgo di pescatori, parte del quartiere di Albaro a Genova, è famoso per le sue casette colorate che si affacciano su una baia tranquilla, dove barche da pesca dondolano sull’acqua. Le stradine acciottolate, i muri scrostati dal sale e il suono delle onde creano un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo. Qui, i pescatori riparano ancora le reti sulla spiaggia, gli anziani si siedono a chiacchierare e i bambini giocano tra gli scogli. Nonostante sia una meta amata dai turisti, Boccadasse conserva un’anima genuina, lontana dalla frenesia delle località più affollate.

La luce del tardo pomeriggio, morbida e dorata, rendeva tutto ancora più magico. Camminando lungo la riva, potevo sentire il profumo del mare mescolarsi a quello della focaccia appena sfornata, un dettaglio che mi ha fatto innamorare ancora di più di questo posto.

La Ricoh GR III: Una Finestra sulla Vita Quotidiana

La mia Ricoh GR III, una fotocamera compatta con un sensore APS-C da 24 megapixel e un obiettivo fisso da 28mm f/2.8, si è rivelata ideale per questa giornata. Grazie alla sua discrezione e alla qualità d’immagine straordinaria, mi ha permesso di catturare momenti spontanei senza mai disturbare chi mi circondava. È una fotocamera pensata per la fotografia di strada, e a Boccadasse ha dato il meglio di sé.

Ho scattato gran parte delle foto con un’apertura di f/5.6, così da avere una buona profondità di campo e includere nei miei scatti sia i soggetti in primo piano che i dettagli dello sfondo, come le barche e le case colorate. La stabilizzazione dell’immagine e l’autofocus veloce mi hanno aiutato a essere rapido, cogliendo attimi fugaci come un pescatore che sistemava le sue reti o una coppia che passeggiava mano nella mano lungo la riva. Uno dei miei scatti preferiti è stato quello di un gruppo di bambini che giocavano con le onde, con il sole che tramontava alle loro spalle: la Ricoh ha catturato perfettamente la luce e l’energia di quel momento.

Momenti di Vita Autentica

Passeggiare per Boccadasse con la mia fotocamera mi ha fatto riflettere sull’importanza di cercare la bellezza nella semplicità. Non erano le vedute panoramiche o i monumenti a colpirmi, ma i frammenti di vita quotidiana che rendevano il borgo così vivo. Ho fotografato un anziano seduto su una panchina, con lo sguardo perso verso il mare, e una mamma che aiutava il suo bambino a raccogliere conchiglie. Ogni immagine era una piccola storia, un ricordo di un luogo che vive e respira.

Un momento speciale è stato quando ho scambiato qualche parola con un pescatore locale. Mi ha raccontato di come il mare sia stato la sua vita per decenni, e quel breve incontro ha dato un significato ancora più profondo alle foto che stavo scattando. La fotografia, per me, è questo: un modo per connettermi con le persone e preservare le loro storie.

Conclusione: Un Ricordo da Portare con Sé

Il mio pomeriggio a Boccadasse è stato un’esperienza che non dimenticherò facilmente. La bellezza del borgo, con i suoi colori, i suoi suoni e la sua autenticità, mi ha conquistato. E la mia Ricoh GR III è stata la chiave per catturare tutto questo, trasformando un semplice giro in un viaggio fatto di immagini e emozioni.

Se amate la fotografia o siete semplicemente in cerca di un luogo speciale da scoprire, vi consiglio di visitare Boccadasse. Portate con voi una fotocamera, perdetevi tra i suoi vicoli e lasciatevi ispirare dalla sua magia. Per me, è stato un pomeriggio perfetto, e spero che le mie foto riescano a trasmettere anche solo un po’ di quello che ho provato.

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Eleganza e innovazione: la visita di Neutra al Salone del Mobile 2025

Nel cuore di Milano, dove il design si intreccia con la storia e l'arte, ho avuto il piacere di visitare l'esposizione di Neutra, azienda rinomata per il suo approccio raffinato e innovativo al design. La cornice non poteva essere più suggestiva: il magnifico Palazzo Visconti, con i suoi dettagli architettonici e decorativi che esaltano l’unione tra tradizione e modernità.

Entrando in questo gioiello storico, sono stato subito immerso in un’atmosfera unica, dove le creazioni di Neutra si integravano perfettamente con l’eleganza degli interni del palazzo. Le linee pure e i materiali naturali delle loro collezioni parlavano di una filosofia progettuale che valorizza la semplicità e l'armonia. Ogni pezzo sembrava un dialogo tra forma e funzione, ispirato dalla natura e realizzato con maestria artigianale.

Durante la visita, ho potuto osservare da vicino alcune delle nuove proposte presentate in occasione del Salone del Mobile 2025. Ogni elemento esposto incarnava l'essenza di Neutra: il rispetto per i materiali, l'attenzione ai dettagli e una visione innovativa del design contemporaneo.

La bellezza del Palazzo Visconti ha reso l’esperienza ancora più memorabile. Le sue sale affrescate e i soffitti decorati hanno creato un connubio perfetto tra passato e presente, offrendo una cornice ideale per celebrare l’eccellenza del design italiano.

La visita è stata un viaggio tra estetica e funzionalità, un'occasione per apprezzare come l'arte e il design possano elevare gli spazi che viviamo. Un evento che rimarrà impresso nella memoria, segnando un altro trionfo per Neutra e per il Salone del Mobile.

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